Come adeguare al Coronavirus il ricambio di aria in casa.
Il Coronavirus ha colpito ogni settore del nostro vivere. Dal modo di comportarci, agli affetti, al lavoro, ecc.
Come gran parte dei settori lavorativi, anche il nostro ha subito grossi cambi e approcci più controllati.
Cerchiamo, comunque, di adottare delle misure o di dare dei consigli ai clienti su come un lucernaio, finestra da tetto o abbaino può contribuire a migliorare il comfort all’interno della propria casa, ufficio, ecc.
Soprattutto in questo momento che il Coronavirus ci tiene in casa di più.
Diverse aperture, diversi modi di arieggiare la casa.
Oltre ai tanti cenni che ha rilasciato per il Coronavirus. Il sito del Governo (qui) ha dato ordini anche in merito alla pulizia e salute degli ambienti chiusi.
Nel nostro campo, come abbiamo sempre ricordato in altri articoli, il ricambio dell’aria, sembra di no, ma è molto importante. Così da rendere il più salutare possibile le stanze delle nostre case o uffici.
Aperture manuali
Apertura tramite la barra di manovra dà due possibilità:
- primo scatto con cui la barra lascia un passaggio di aria microfiltrata fino a circa 85 m3;
- secondo scatto a cui segue l’apertura completa della finestra;
Alcune finestre che hanno la maniglia nella parte inferiore, possono essere aperte a vasistas.
Aperture Elettriche
L’apertura è sempre data dalla barra di ventilazione, però azionata dal motore che è incorporato nella finestra. Può funzionare tramite pannello solare o sistema elettrico.
Queste finestre vengono mosse tramite un telecomando. Se vogliamo programmare il moto della finestra, dobbiamo dotarla di VELUX Active, spiegato in maniera dettagliata qui.
Effetto camino
Se le finestre di casa sono posate ad altezze diverse, si ha un naturale cambio d’aria dalle zone basse al tetto. Questo perché l’aria esterna più fredda e salubre entra muovendo l’aria più calda (più leggera) verso l’alto. Facendola uscire dalle finestre VELUX.